In una nazione terrorizzata dal suo stesso governo un uomo osò dire la verità: “non cammineremo avendo PAURA uno dell’altro”
Attuale più che mai il docufilm di George Clooney “Good night, and good luck”.
Attualissimo perché tratta un tema fondamentale e universale, quello dei mezzi di comunicazione di massa, e in particolare della televisione, che per un verso possono educare alla libertà praticandola ma per altro verso, ormai imperante, possono distrarre, isolare, manipolare gli individui rendendoli docili vittime di ogni sopruso.
Attualissimo e profondissimo anche nel suo richiamo al Giulio Cesare di Shakespeare (video sotto).
Anni 1950: la PAURA negli anni bui del Maccartismo, quando il sospetto di tutti verso tutti seminava insicurezza, obbedienza, sottomissione: “se non firmo la dichiarazione di lealtà anticomunista mi licenziano”…
Il senatore del Wisconsin Joseph McCarthy: persecutore di chiunque avesse sospetti contatti comunisti…
…e la risposta del giornalista Edward (Ed) Murrow della CBS, dal docufilm di Clooney
Anni 2000: la PAURA del terrorismo negli anni successivi al 11 Settembre 2001 (Good night, and good luck è uscito nel 2005), quando qualunque zaino lasciato incustodito faceva scattare un allarme-bomba e i governi di tutto il mondo hanno introdotto sproporzionate limitazioni alle libertà fondamentali usando i pretesti più astrusi (la bottiglietta contenente più di 100 ml di shampoo) per disorientare, intimidire, controllare: CONTROLLARE I PROPRI CITTADINI, veri destinatari delle misure liberticide, perché i “fondamentalisti islamici” erano già tutti sotto stretto controllo da anni, anzi, controllarli lasciando che facessero qualche vittima spettacolare ogni tanto era funzionale al disegno di dominazione globalista.
George W Bush firma il Patriot Act
Anni 2020: la PAURA del VIRUS: paura che i nipotini ammazzino i nonni trasmettendo loro i virus del raffreddore, paura che il compagno di squadra infetti il giovane atleta, paura che il collega di lavoro infetti te (ma non quando state assiepati come sardine nel treno dei pendolari)…
Draghi firma il DPCM 2 marzo 2021
“Questo strumento [la TV] può educare, può illuminare e, sì, può perfino ispirare, ma può farlo solo in tanto in quanto gli umani siano determinati ad usarlo per quei nobili scopi”.
Andiamo a rivederlo questo importante film dell’ottimo Clooney, e facciamo una cosa: quando un giornalista o un operatore coinvolto in qualsiasi forma di comunicazione di massa; quando un politico o un incaricato di pubblico servizio; quando un cittadino qualunque attua comportamenti liberticidi sproporzionati; facciamo una cosa: salutiamolo con un “buona notte, e buona fortuna!... perché… la colpa non è nelle nostre stelle, ma in noi stessi!”.
2 comments
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Thanks. Best wishes for you and your work, too.
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