PARASSITA = COMMENSALE.
Molti di noi vanno incontro a episodi ripetuti di herpes (labiale o in altre sedi): non perché le vittime siano perseguitate da un nugolo di virus che ronzano di preferenza attorno a loro, come vespe attratte dal miele. No, si tratta di reinfezioni endogene, cioè riattivazioni di una pregressa infezione da virus Herpes simplex. L’infezione primaria di solito si verifica nella prima infanzia o addirittura in utero, poi resta ‘ibernata’ dentro di noi e in alcune persone si risveglia con frequenza molto maggiore della media.
Le reinfezioni endogene sono assai più frequenti di quanto si pensi. Un esempio preclaro viene dal micobatterio della Tubercolosi: più di tre miliardi di umani lo tengono ibernato nel proprio organismo, avendo contratto l’infezione primaria in forma quasi sempre asintomatica o paucisintomatica. Ogni anno alcuni milioni di persone sviluppano forme di malattia più o meno grave per riattivazione endogena di quei micobatteri, non più segregati. Anche protozoi, cioè cellule completamente nucleate, come alcuni tipi di plasmodi della Malaria e di Leismanie, restano ‘ibernati’ per mesi o anni. E perfino molti vermi restano a lungo ibernati o incistati, o addirittura vivi e vegeti in pieno circolo sanguigno (come gli Schistosomi), senza essere riconosciuti come estranei (non-self) e quindi attaccati dal sistema immunitario dell’ospite.
Tutto ciò conferma che legge fondamentale dell’evoluzione è la convivenza pacifica, anzi la cooperazione, fra ospite e parassita (in greco: commensale). La malattia grave è l’eccezione che conferma la regola, e la regola è che le infezioni decorrano in forma asintomatica o paucisintomatica (nessun parassita ha interesse a uccidere l’ospite che lo alberga, a segare il ramo su cui siede…). Sul piano epidemiologico lo stato di ‘portatore sano’ è nettamente prevalente perfino in infezioni che rievocano il terrore di epidemie letali come Colera, Tifo addominale, e altre.
I VIRUS NON SONO PARASSITI
In questo panorama i virus rivestono un ruolo peculiare. I virus non sono affatto ‘parassiti’ per la semplice ragione che non sono esseri viventi.
I virus sono prodotti cellulari, sono pezzi di informazione genetica che tutte le cellule (animali o vegetali / funghi / alghe / batteri) si scambiano incessantemente fra di loro per via ‘orizzontale’. Questa via è preponderante e molto più efficiente rispetto alla via ‘verticale’, cioè alla trasmissione di generazione in generazione dell’intero patrimonio genetico il quale deve rimanere immutato, salve eccezioni.
I virus sono ‘dispacci’ inviati a indirizzi preferenziali (es: da cellula di fegato umano ad altre cellule di fegato umano), o generici come ‘messaggi in bottiglia nell’oceano’ (es: da batteri a cellule nucleate, come nel caso dei coronavirus). Da quasi quattro miliardi di anni su questo pianeta i virus costituiscono la ‘Internet della Vita’, sono la condizione necessaria per l’evoluzione creativa[i]. I virus garantiscono il ‘consenso informato’ necessario allo sviluppo armonico di tutti i viventi, all’equilibrio dinamico di ogni nicchia ecologica, dalla più elementare fino a Gaia[ii]. D’altra parte, la trasmissione genetica ‘verticale’ e l’immunità bilanciano quella spinta creativa in senso più conservativo, stabilizzante[iii].
IL DESTINO DEI VIRUS
Che cosa succede ai ‘messaggi virali’ (tratti di RNA o DNA, più o meno adeguatamente incapsulati), una volta emessi? Per dirla nel modo più elementare possibile:
A) si deteriorano rapidamente, oppure vengono distrutti dal sistema immunitario, prima di esercitare effetti di sorta;
B) penetrano nelle cellule e in ogni caso vengono confrontati con l’archivio genetico (DNA nativo). Con ciò:
– B1) sono riconosciuti come già archiviati, comprese le relative ‘annotazioni’;
– B2) sono riconosciuti come differenti e archiviati accanto ai messaggi simili, con opportune ‘annotazioni’, anch’esse in forma di codice genetico[iv]. Annotazioni che, assieme all’ambiente esterno, influenzeranno se, quando e come quel tratto di informazione verrà estratto dall’archivio e utilizzato nuovamente;
– B3) il messaggio viene eseguito dalla cellula bersaglio, sotto l’occhio vigile delle ‘annotazioni’ genetiche e dell’immunità.
EPIGENETICA
Quanto sopra è il fondamento sia della genetica che dell’epigenetica[v]. Questo è il motivo per cui il 92% del nostro DNA, lungi dall’essere ‘spazzatura’ come lo etichettano gli apprendisti stregoni, costituisce l’archivio storico della filogenesi, cioè dell’evoluzione della Vita in ogni sua forma, dalla più elementare alla più complessa, in quasi quattro miliardi di anni. Questo è il motivo per cui oltre il 90% del DNA umano è chimicamente (ma non bio-chimicamente e ancor meno epi-geneticamente) identico a quello del topo. Questo è il motivo per cui una cellula del tuo rene è così diversa da una cellula del tuo cervello, pur avendo entrambe identico genoma (DNA). Questo spiega tanti altri fenomeni della Vita.
Tutto ciò è negato da sedicenti ‘sbufalatori’, mercenari prezzolati per screditare chi si oppone alle narrazioni ufficiali, alimentando disorientamento e terrore nel grande pubblico[vi].
‘APPRENDISTI STREGONI’ o ‘FINTI TONTI’ ?
Robert Malone inventò la tecnica per ‘istruire le cellule ad eseguire compiti desiderabili’, gettando le basi per la cosiddetta ‘terapia genica’.

Robert Malone, il ‘pioniere buono’ della terapia genica
Egli però ha sempre e solo lavorato in vitro o su embrioni di rane e altri organismi simili: non si è mai azzardato a fare esperimenti sull’uomo perché si era subito reso conto che ci sono limiti insormontabili[vii] e pericolosissimi[viii], limiti che gli ‘apprendisti stregoni’ stanno ormai valicando in maniera spudorata nonostante i richiami di Malone e di altri scienziati autentici. Malone ha recentemente fatto nomi e cognomi dei ‘finti tonti’ che, pur conoscendo perfettamente quei limiti, hanno deliberatamente chiamato ‘vaccini’ queste sostanze per sottrarle ai rigidi protocolli vigenti per la terapia genica[ix] e hanno trasformato in cavie almeno tre miliardi di esseri umani. Vili sicari della $cienzah, accaniti particolarmente contro i cittadini di quell’Occidente che amavano auto-definirsi ‘campioni di libertà e di democrazia’ e che una cricca di super-padroni sta ora terrorizzando con ogni mezzo al fine di un controllo totale e capillare[x], secondo una precisa agenda[xi]. I nomi sono: FDA, NIH, CDC, BioNTech, ModeRNA, quali esecutori del WEF, di Agenda 2030, e di un OMS che sta tentando di commissariare tutti i sistemi sanitari del mondo[xii].
FATTI E MISFATTI DELLA PSEUDO-URIDINA
Robert Malone è un uomo di scienza, alieno da ogni compromesso (si veda la recente dichiarazione da lui letta a nome di 17.000 colleghi, qui).

Dichiarazione del IV Global Covid Summit
Robert Malone dimostra che i finti tonti, mentre predicano che i loro ‘vaccini’ sarebbero innocui perché attiverebbero solo le conseguenze sopra descritte ai punti A e B3, tralasciano di dire che il “loro” mRNA è stato deliberatamente modificato con la PSEUDO-URIDINA[xiii].

Trasduzione e sostituzione di N con NH nella Pseudouridina
La Pseudo-Uridina conferisce alla molecola di mRNA una stabilità tale per cui, invece che essere degradata nel giro di poche ore nel sito di iniezione, entra in circolo e permane nei linfonodi e in altri siti per oltre 60 giorni[xiv].
Il RNA alterato con Pseudo-Uridina esercita sul sistema immunitario uno stimolo flebile ma continuo, tale da indurre una immunodepressione a più ampio spettro[xv].
La Pseudo-Uridina viene trascritta nel DNA (la trascrittasi inversa ce la mettono le cellule, ignorando le goffe smentite dei burocrati) e anche quel DNA, pur archiviato, risulta ‘anomalo’, come un libro che si ostina a sporgere dallo scaffale della libreria.
Tutto quanto sopra riassunto è dimostrato da fior di scienziati, allora io mi pongo e rilancio alcune domande:
il DNA dei vaccinati presenta anomalie analoghe a quelle dell’Herpes simplex che esce così spesso dall’archivio e determina le reinfezioni endogene? Allo stato attuale delle conoscenze, quale altra spiegazione si può dare dei seguenti fatti incontestabili?
* le persone inoculate con codesti falsi vaccini si re-infettano più di quelle non vaccinate;
* le persone inoculate con codesti falsi vaccini mostrano chiari segni di immunodepressione;
* le persone inoculate con codesti falsi vaccini sviluppano malattie auto-immuni;
* le persone inoculate con codesti falsi vaccini vanno incontro a (ri)attivazione di tumori maligni;
* le persone inoculate con codesti falsi vaccini sono vittime di trombosi e di altri accidenti invalidanti se non mortali…
Anche Robert Malone, da vero scienziato, continua ad esercitare il dubbio [xvi]: “… è mia opinione che l’inserimento casuale e incontrollato di pseudouridina nelle molecole artificiali simili a ‘mRNA’ somministrate a così tanti di noi… possa spiegare molti degli effetti insoliti, della stabilità insolita e degli eventi avversi sorprendenti associati a questa nuova classe di vaccini. Queste molecole non sono mRNA naturali e non si comportano come mRNA naturali (grassetto di Malone)… mi sembra che l’arroganza di scienziati di rango elitario, di medici e di burocrati della ‘salute pubblica’ abbia travalicato il buon senso comune e calpestato ben precise normative, e che, di conseguenza, i pazienti abbiano sofferto inutilmente”.

Robert Malone e Leopoldo Salmaso all’International Covid Summit, Roma, 12-14 settembre 2021

Robert Malone legge la prima dichiarazione sull’autonomia terapeutica del medico, Roma, ICS, 14/9/21
Robert Malone legge la dichiarazione sull’autonomia terapeutica del medico, Roma, ICS, 14/9/21
[i] Covid-19 e la rete della Vita
[iii] Salute è la condizione di sostenibile equilibrio vitale, sia individuale che collettivo e ambientale.
[iv] I ‘vaccini’ a mRNA possono inserirsi ne (o ricombinarsi con) il genoma cellulare
[vi] Enrico Mentana: la volpe a guardia del pollaio Covid-19
[vii] attacco immunologico alle cellule in cui il vecchio ‘gene cattivo’ è stato sostituito con il “gene buono”
[viii] La morte del 18enne Jesse Gelsinger è stata la prima direttamente attribuita alla terapia genica.
[ix] Per la terapia genica sono richiesti rigidi studi di genotossicità
[x] Giorgio Bianchi: ‘Governare con il terrore’
[xi] WEF: The Great Reset, Il Grande Resettaggio
[xii] I padroni privati dell’OMS vogliono commissariare tutti i sistemi sanitari del pianeta
[xiii] Fatti e misfatti della Pseudo-Uridina (una revisione completa e accurata)
[xiv] Il falso mRNA che incorpora Pseudo-Uridina persiste per oltre 60 giorni
[xv] Effetti della Pseudo-Uridina: difetti di trascrizione nel DNA e immunodepressione
[xvi] T.me/RWMaloneMD, March 30th, 2022.
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