di Patrick Cockburn* – CounterPunch – 23/08/2022
https://www.counterpunch.org/2022/08/23/the-age-of-hypocrisies/
Traduzione di Leopoldo Salmaso
C’è qualcosa di enormemente ipocrita nel modo in cui i leader politici e i media statunitensi denunciano l’incarcerazione di cittadini americani all’estero e, al tempo stesso, tacciono sulle incarcerazioni di massa per reati simili negli USA. Giustamente, si è dato spazio all’indignazione generale quando, a inizio mese, la stella del basket Brittney Griner è stata condannata a nove anni di reclusione in un campo di lavoro russo, per droga.
La vicepresidente Kamala Harris è balzata prontamente in sella al suo cavallo di battaglia morale, pretendendo che la Griner “fosse rilasciata immediatamente. @POTUS [il presidente Biden] e io, e tutta la nostra amministrazione, stiamo lavorando ogni giorno per riunire Brittney… con i suoi cari”.
Non c’è niente di male a protestare per quella che sembra una sporca presa in ostaggio da parte dei russi, ma la Casa Bianca non ha ancora detto una parola su un caso altrettanto spaventoso che si svolge in casa nostra. La Corte Suprema del Mississippi ha confermato l’ergastolo senza condizionale per un uomo di nome Allen Russel, condannato per il possesso di 43,71 grammi di marijuana. Ogni santo giorno, 374.000 statunitensi stanno in prigione per reati di droga, spesso di lievissima entità.
Devo la storia qui sopra a Jeffrey St Clair di CounterPunch, che riporta anche una devastante citazione da un’intervista a John Ehrlichman, ex luogotenente del presidente Nixon con lunga anzianità, sulla strategia repubblicana di 50 anni fa. Oggi non è molto diversa nei suoi obiettivi finali:
“Vuoi sapere qual è il vero scopo di questa [guerra alla droga]?” mi ha detto Ehrlichman. “La campagna di Nixon nel 1968, e in seguito l’amministrazione Nixon, avevano due nemici: la sinistra contraria alla guerra [del Vietnam – NdT] e i neri. Capisci che cosa intendo? Sapevamo di non poter rendere illegale essere contro la guerra o essere di colore, ma abbiamo fatto sì che l’opinione pubblica associasse gli hippy con la marijuana e i neri con l’eroina, abbiamo criminalizzato entrambi in modo pesante, e così siamo riusciti a disgregare quelle comunità. Potevamo arrestare i loro leader, fare irruzione nelle loro case, sciogliere le loro riunioni e diffamarli ogni sera coi telegiornali. Sapevamo di mentire sulla droga? Certo che lo sapevamo”.
Se, dopo aver letto l’articolo qui sopra, qualcuno in Gran Bretagna provasse un senso di superiorità rispetto agli USA, vale la pena riflettere sul servilismo britannico verso Washington per l’incarcerazione di Julian Assange.
Si consideri anche lo straordinario piano della CIA per rapire Assange dall’ambasciata dell’Ecuador, di cui ho scritto qui.
Una mia piccola antologia
Le ultime violenze in Israele, Cisgiordania e Gaza sono state sostanzialmente ignorate dai media occidentali, perciò è salutare – e allarmante – leggere questo articolo di una persona ben informata come David Hearst.
Egli conclude che “se la campagna per addomesticare la Cisgiordania è chiara, è altrettanto vero che tale operazione provocherebbe proprio la rivolta essa dovrebbe arginare. Una rivolta armata in Cisgiordania non è più una questione di se, ma di quando. Questo non è solo una conseguenza del collasso dell’Autorità Palestinese, il cui mandato non regge più né a Jenin né a Nablus. Entrambe le città hanno formato le proprie brigate. […] In parole povere, la Cisgiordania è piena di armi, la maggior parte delle quali si può acquistare agevolmente sul mercato israeliano. Per queste armi una nuova generazione di palestinesi sta barattando le proprie auto, le proprie carriere e, in ultima analisi, le proprie vite.
PatricK Cockburn è l’autore di “ War in the Age of Trump – La guerra nell’era di Trump”
2 comments
Ottimo, grazie.
Mi è piaciuta in particolare la parte sulla guerra alla droga che ha lo scopo di attaccare determinate fasce sociali.
Resto comunque convinto che la guerra alla droga abbia soprattutto lo scopo di nascondere il fatto che gli USA sono i maggiori trafficanti di droga al mondo.
…botte piena, moglie ubriaca, e figli neutralizzati: il sogno di ogni pappone!
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