Questo titolo, con relativa immagine e articolo, mi è venuto in mente dopo aver letto l’ottimo servizio de L’Indipendente di Matteo Gracis e Collaboratori.

Da “L’Indipendente” del 27/8/21
Quel titolo si presta a solleticare i pruriti dei lettori guardoni, ormai indecentemente corrotti dai media e social mainstream, ma il contenuto stigmatizza il vero bersaglio: le nefandezze non solo militari compiute dagli USA e dai loro alleati (cioè NOI) in venti anni di occupazione armata di un paese pacifico ma “reo di ospitare Osama Bin Laden”, cioè un ex agente della CIA.
Ineludibile il parallelismo fra Afghanistan recente e Italia nel 1944-45: occupanti alleati = occupanti tedeschi; milizie “regolari” afghane = milizie repubblichine; taliban = partigiani.
Con buona pace dell’ANPI e di tutti i sedicenti antifas-s-s-s-isti, potremmo proseguire con altri parallelismi.
Come mai l’ANPI non si è indignata quando il (mis)Fatto Quotidiano ha usato la parola “resistenza” per indicare gli occupanti occidentali che “resistevano” agli assalti dei partigiani talebani?

Dal (mis)Fatto Quotidiano: la “resistenza” occidentale in Afghanistan
Non è questo un caso esemplare in cui il mainstream rovescia i ruoli aggressore/aggredito, come nell’ottima vignetta di Selvas?

Selvas: i media rovesciano i ruoli aggressore/aggredito
Uno dei dilemmi morali più atroci che dovettero ripetutamente affrontare i nostri partigiani furono i rastrellamenti e le decimazioni cui gli occupanti tedeschi sottoponevano la popolazione inerme in ritorsione contro gli attentati compiuti dai partigiani stessi. Rastrellamenti compiuti da soldati armati contro piccoli gruppi di civili terrorizzati.
Oggi, invece, 60 milioni di italiani vengono terrorizzati da codesto bio-fascismo, e letteralmente rastrellati con l’inganno politico-mediatico per essere sottoposti al più in-sano esperimento “sanitario” della storia umana. Esperimento al cui confronto i medici dei lager nazisti fanno la figura di ragazzini sadici o poco più… Oltretutto, Mengele e complici perpetravano i loro crimini in segreto, mentre oggi si strombazza una spudorata “giustificazione morale” da parte delle più alte cariche civili e religiose.
Eppure, di nuovo l’ANPI ritiene offensivo paragonare quei partigiani e quei rastrellamenti a quelli attuali:

Rastrellamenti attuali di pecore da vac-cello
Di fronte al tradimento di ogni verità fattuale e di ogni principio di convivenza civile, tradimento pianificato e scrupolosamente eseguito su scala globale, cosa volete che siano le pagliacciate allestite sull’Afghanistan, tipo aerei “salvagente” di cui ci ha ingozzati il mainstream? Aerei “salvagente” non perché portassero in salvo civili minacciati dai cattivoni di turno, ma “salvagente” in senso balneare, cioè aerei di gomma, gonfiabili, per messe in scena in perfetto stile holliwoodiano.
https://tg24.sky.it/mondo/2021/08/16/afghanistan-aeroporto-kabul-video
Falso assalto di civili su finto aereo “salvagente”
A ruoli invertiti, sarebbe come se il maresciallo Tito avesse strumentalizzato l’esodo giuliano fabbricando una fake news come questa:

Profughi giuliani a ruoli invertiti
CONCLUSIONE
La cricca che ha come portavoce Klaus Shwab, Bill Gates e altri simili psicopatici pensa che riuscirà nei suoi piani genocidi solo perché tre quarti della popolazione occidentale[i] si sono lasciati terrorizzare con una “Sindrome Influenzale” un po’ più strana del solito, e poi abbindolare con la promessa salvifica dei relativi “vaccini” (leggi: formaggio avvelenato per topi creduloni).
Ma questa cricca, con le ciurme di mercenari al suo seguito (politicanti, giornalisti e medici), resterà presto sepolta sotto le macerie della torre di Babele che essa stessa ha innalzato.
A tutti costoro si addice lo storico monito di Abramo Lincoln: “Potrete ingannare tutti qualche volta, potrete ingannare qualcuno per sempre, ma non potrete ingannare tutti per sempre”.
[i] I tre quarti della popolazione occidentale (cioè la classe media occidentale: mezzo miliardo di persone) è il vero bersaglio della cricca dominante: a partire dal Maggio ’68 (vietato vietare); attraverso la guerra del Vietnam (persa soprattutto a causa dell’opposizione interna); per approdare al ‘Patriot Act’ post 9/11 e infine a ‘lockdown e distanziamento sociale”.
Ma i tre quarti dell’umanità (6 miliardi di persone) hanno ben altri problemi, storicamente ingigantiti da colonialismo e neocolonialismo, di fronte ai quali impallidiscono sia Covid-19 che la sua strumentalizzazione bio-nazista. Mal che vada, i poveri del mondo erediteranno la Terra.