Sotto i sessantacinque anni, e senza gravi patologie soggiacenti, vaccinarsi è più pericoloso che contrarre l’infezione naturale.
Fin da gennaio 2020 i massimi organismi cui i cittadini delegano la responsabilità di proteggere la salute mondiale e regionale (OMS, EMA, FDA, NIAID, CDCs, etc.) hanno falsato sistematicamente i dati dell’epidemia da SARS-CoV-2, con la complicità di politicanti e pennivendoli ad ogni livello. Riassumo solo le manipolazioni più eclatanti:
A) Dichiarazione di “pandemia” fatta in spregio delle norme fissate nello statuto dell’OMS[i];
B) Sovrastima di circa 100 volte della diffusione di SARS-CoV-2, ottenuta con test falsamente positivi[ii] su persone del tutto sane;
C) Stravolgimento dei criteri per l’individuazione della causa di morte, per cui risultano “morte a causa di Covid-19” vittime di arma da fuoco o di incidente stradale[iii];
D) Sovrastima di 10 volte e più della letalità (numero di morti su numero di malati) di Covid-19, come conseguenza diretta del punto C ma anche di notevoli incentivi monetari per chi effettua le diagnosi di cui ai punti B e C[iv];
E) Misure repressive delle libertà individuali (mascherine, distanziamento sociale, coprifuoco, quarantene, lockdown, etc.) del tutto ingiustificate sul piano scientifico-epidemiologico in quanto applicate senza distinzione fra gruppi a rischio e non;
F) Misure repressive delle libertà economiche, ancor meno giustificate di quelle sopra citate, ma con conseguenze ancora più disastrose sul tessuto economico e sociale planetario;
G) Una serie senza precedenti di legiferazioni d’urgenza, incongruenti e contraddittorie: tutte frutto di ‘normale cialtroneria’ o in parte deliberatamente intese a seminare panico, confusione e smarrimento quali strumenti scientemente mirati controllo. In questo esercizio il primo posto assoluto nella classifica mondiale spetta all’Italia[v].
H) Tutto quanto citato nei precedenti punti E,F,G è stato fatto in aperta violazione delle più cogenti leggi internazionali, dell’UE, e nazionali[vi].
Fin dalle prime battute, codesta ‘fiera degli orrori’ era accompagnata dalla ‘promessa messianica’ di un ‘vaccino’ che avrebbe risolto tutti i problemi. Vediamo codesti ‘vaccini’, quelli autorizzati nelle sedicenti ‘democrazie avanzate’, che hanno caratteristiche comuni: sono OGM e, soprattutto, OGMizzanti[vii]; non prevengono né l’infezione né il divenire contagiosi, anzi, favoriscono l’insorgenza di varianti meno adattate quindi più pericolose[viii]:
I) Immissione in commercio CONDIZIONATA[ix]: condizionata a che?…
…condizionata alla mancanza di trattamenti alternativi che invece ci sono[x], e sono altamente sicuri ed efficaci, tipo Ivermectin[xi], Clorochina[xii], plasma iperimmune[xiii];
… condizionata alla dimostrazione (mai avvenuta) di un rapporto benefici/costi favorevole per codesti ‘vaccini’.
Su questo tornerò fra poco.
L) Ridimensionamento dei criteri di positività dei tamponi, da quando effettuati anche su persone vaccinate (confrontare col punto B);
M) Omessa sorveglianza ATTIVA sugli effetti avversi da vaccino, come sarebbe doveroso in ogni studio sperimentale. Risultato: sottostima di circa cento volte per gli effetti ‘modesti’ e di almeno dieci volte per gli effetti gravi e mortali[xiv];
N) Censura delle segnalazioni PASSIVE di ogni effetto avverso. Nonostante ciò abbiamo fenomeni eclatanti come quello del VAERS: in sei mesi di ‘vaccinazione’ anti Covid-19 sono stati segnalati più morti ‘post-vaccino’ di quanti non ne fossero stati segnalati nel ventennio precedente per ogni tipo di vaccino[xv];
O) La regia globale non si è negata niente: neppure l’avallo tanto ‘autorevole’ quanto in-competente di uno[xvi] dei due papi cattolici, del Dalai Lama[xvii], e di 145 leader religiosi in tutto il mondo[xviii];
P) Repressione becera di ogni operatore sanitario che osasse contraddire il pensiero unico ufficialmente imposto[xix];
Q) Premi per chi vaccina di più[xx];
R) Negazione sistematica della possibilità che condizioni di salute personale costituiscano fattori di rischio per la somministrazione di codesti ‘vaccini’[xxi];
S) Ricatti odiosi per costringere lavoratori, studenti e comuni cittadini a subire codesti inoculi, non potendosi imporre l’obbligo per legge[xxii].
Ci si può fermare qui, tanto ormai anche il cittadino più fiducioso nella benevolenza del Potere ha imparato da solo ad aggiungere alla lista qualche altro suo dubbio più che legittimo.
Propongo quindi una sommaria analisi dei benefici e dei rischi connessi con codesti ‘vaccini’.
BENEFICI DA ‘VACCINO’ ANTI COVID-19 (SOLO A BREVE TERMINE):
1) La ‘protezione da vaccino’ declina entro sei mesi[xxiii], imponendo richiami ravvicinati come esemplarmente dimostrato da Israele e Regno Unito;
2) Riduzione significativa della mortalità solo per ultrasessantenni con gravi patologie associate[xxiv]; non dimostrata riduzione della mortalità per persone con patologie simili ma di età inferiore a sessant’anni;
RISCHI DA ‘VACCINO’ ANTI COVID-19 (A BREVE TERMINE):
3) Mentre i benefici scompaiono dopo 6 mesi, per ammissione delle stesse aziende produttrici di codesti ‘vaccini’ sono noti solo i rischi a breve termine, cioè:
3a) Dimostrato incremento delle morti improvvise (per infarto, ictus, embolia polmonare, shock anafilattico, etc.) in persone sane di età inferiore ai quarant’anni[xxv];
3b) Incremento, tanto più significativo quanto minore l’età, di patologie gravemente invalidanti come paresi, cecità, sordità, miocarditi, etc.;
RISCHI DA ‘VACCINO’ ANTI COVID-19 (A MEDIO E LUNGO TERMINE):
4) In base alle evidenze scientifiche accumulate dalla Medicina moderna, si possono assolutamente prognosticare: infertilità; ADE, malattie autoimmuni, tumori maligni, malattie degenerative soprattutto nervose (Alzheimer, ‘Mucca Pazza’) o generalizzate (Amiloidosi)[xxvi]…
Lascio ad altri l’opportunità di esercitarsi nell’analisi benefici/costi in termini di ECONOMIA SANITARIA, di cui è facile prevedere risultati impietosi, comunque minimi a confronto con i risultati dell’analisi in termini di ECONOMIA E SOCIOLOGIA PLANETARIA.
Desidero però chiudere questo articolo analizzando il caso emblematico di una persona con comprovate reazioni allergiche multiple, gravi, a precedenti vaccinazioni.
Gli enti nostri ‘protettori’ (AIFA, ISS, Protezione Civile, Amministrazioni Regionali e Aziende Sanitarie Locali) e i ciechi esecutori negano che una simile condizione costituisca motivo di esenzione dall’inoculo: bontà loro, gli esperti pagati dal contribuente ‘perché proteggano la sua salute’ consigliano di effettuare l’inoculo ‘in ambiente protetto’[xxvii].
Ciò può anche significare niente più che ‘in presenza di un medico specializzando in Anestesia e Rianimazione, non necessariamente provvisto dei più elementari farmaci salvavita come Adrenalina o Idrocortisone e dei più elementari strumenti come Ambu o defribillatore’.
Ma ammettiamo pure che l’inoculo venga eseguito dall’équipe più prestigiosa nel più rinomato reparto di Terapia Intensiva. Nessuna obiezione sul fatto che il paziente con allergie multiple possa essere salvato in extremis, al 99,99%, sperabilmente senza invalidità residue, dalla ‘prodigiosa équipe’, ma la vera domanda è: il capo di quell’équipe si comporterebbe allo stesso modo se il paziente-cavia fosse suo figlio? E la domanda conseguente: quali inestimabili benefici giustificano mai un comportamento così temerario? Forse la possibilità per la cavia umana di andare a zonzo per sei-dodici mesi senza essere discriminata per mancanza del fatidico Green Pass?
Gli ignoranti, sia analfabeti che papi, obiettano che si tratta di un ‘obbligo morale nel supremo interesse della comunità’. Ma chi ignorante non è sa perfettamente che il cosiddetto ‘effetto gregge’ è pretestuoso perché assolutamente irraggiungibile[xxviii].
Resistiamo, nella fiduciosa attesa di Norimberga 2[xxix].
[i] L’OMS non ha mai dichiarato ufficialmente lo stato di pandemia per CoViD-19. Tutto quello che abbiamo è una conferenza stampa in cui il DG Ghebreyesus dice: “Abbiamo valutato che CoViD-19 può essere caratterizzata come una pandemia”.Nessun documento scritto, protocollato, da parte di uno dei soli due organi competentiin base allo statuto dell’OMS: Assemblea Generale (art. 21a) o Consiglio Direttivo (art. 28i).
[iii] Governatore Zaia: la diagnosi di morte è comunque Covid-19
[iv] Bertolaso: fino a 2.000 euro/die per paziente Covid-19
[v] La stampa estera resta di stucco per l’obbligo vaccinale all’italiana
[vi] Negli studi sperimentali la salute dell’individuo deve prevalere sugli interessi della scienza e della società
[viii] I vaccini stimolano la formazione di varianti più pericolose
[ix] Regolamento della CE per l’immissione in commercio CONDIZIONATA (vedere art. 4)
[x] Summit Internazionale sul trattamento precoce di Covid-19
[xii] The Lancet costretto a ritirare l’articolo con falsi dati contro la Clorochina
[xiii] Plasma iperimmune non più usato perché poco costoso
[xiv] Regione Puglia: sorveglianza attiva degli eventi avversi da vaccino
[xvi] Papa Bergoglio: vaccinarsi è obbligo morale
[xvii] Dalai Lama approva la vaccinazione anti-Covid
[xviii] 145 leader religiosi pro-vax
[xix] Prima ‘eroe’, poi sospeso perché ‘novax’
[xx] Gara fra chi vaccina di più, a colpi da 80 euro/ora
[xxii] DL 127/21: o green pass o muori
[xxiii] La protezione dei vaccini Covid dopo sei mesi
[xxiv] Vaccini Covid: mortalità ridotta nel breve termine
[xxv] Vaccini peggio della malattia sotto i 40 anni
[xxvii] Reazioni allergiche da vaccino
[xxviii] Nessun Effetto Gregge
[xxix] Amnistia CONDIZIONATA per i reati Covid-19